Nell’ottobre 1942, mentre i tedeschi
minacciavano la capitale sovietica, gli alloggi del Comintern a Mosca vennero
spostati per sicurezza ad Ufa, in Bashiria.
I membri del Comintern avrebbero dovuto
occuparsi, facendo opera di proselitismo, delle migliaia di prigionieri di
guerra tedeschi obbligati a lavorare nei campi.
Liskow, insieme ad altri,
intraprese un viaggio lungo e difficoltoso viaggio che durò quasi due mesi. Uno
dei suoi compagni redisse un rapporto per il NKDV che giornalista russo Igor
Petrov ha ritrovato. L’estensore del rapporto è Semaun, Presidente del Partito
Comunista d'Indonesia.
Dirigenti del Partito Comunista Indonesiano.
Probabilmente uno di loro è Semaun.
“Ho incontrato Liskow a Gorky il 20
ottobre 1941, durante l'evacuazione da Mosca, e ho viaggiato insieme a
lui per quasi due mesi in una colonna diretta a Ufa.”
“La personalità di Liskow è un nodo di
contraddizioni. Ha scritto poesie e parla della filosofia, ha una profonda conoscenza
delle opere di Nietzsche, ma parecchie sue idee e comportamenti sono
sconcertanti.”
“Una volta l'automobile in cui
viaggiavamo si era bloccata, ed è stato necessario uscire per spingerla. È
stato difficile ottenere il suo aiuto, a
suo parere la macchina si era bloccata per il suo tormento.”
“Liskow asserisce che la storia è una
lotta tra il forte e il debole per l'esistenza. La morte del debole è un
fattore di progresso. “
“Considera gli ebrei predatori che
cercano di dominare il mondo. Crede che gli ebrei hanno una psicologia
speculativa… Karl Marx, a suo parere, è stato un ebreo intelligente…
Secondo lui l'esercito tedesco non è in realtà così forte, ma l'Armata Rossa
viene sconfitta perché è guidata dagli ebrei."
“Liskow si comportava come un cafone…
Durante il viaggio i sono stati due casi in cui ha mangiato tutto in una volta
un chilo di burro che abbiamo comprato sulla strada. Molto spesso le
persone si lamentano del suo comportamento. In un villaggio è capitato che si è
alzato di notte (c'era molto freddo in camera) ed è andato a dormire in
un letto in un'altra stanza, dove dormiva una donna con un bambino. La
donna era spaventata e piangeva. Poi ha spiegato che il letto era vicino alla
stufa.”
“In un villaggio, mi ha proposto di
rubare un pollo e cuocerlo; gli ha detto che non possiamo farlo, che così fanno
i soldati tedeschi, e ha cominciò a protestare. Il suo è un comportamento
maleducato”.
“Una volta si mise a letto e prese tutte
e quattro le coperte che erano disponibili per tutti. Un'altra volta voleva
prendere gli stivali alla padrona di casa, dove eravamo alloggiati, ed è stato
uno scandalo. Dice spesso il popolo russo è arretrato ed è diventato disilluso
nei confronti dell'Unione Sovietica”
“Dopo un soggiorno con lui di due
mesi, a mio parere, la motivazione della sua diserzione è stata l'arrivismo
personale. C'è una possibilità che sia in contatto con l'organizzazione
nazista.”
I sospetti di Semaun convincono il NKVD.
Ecco il testo di un telegramma spedito dall’agente Trifonov:
“Liskow è senza dubbio un fascista e
antisemita. Forse ci è stato inviato dai tedeschi con una missione speciale.”
Chissà in che lingua parlavano Liskow,
Seuman e gli altri. Probabilmente un un miscuglio di russo elementare pieno di
termini ideologici, complicato dalle molteplicità di pronunzie e accenti
esotici. Chissà cosa si sono detti, e chissà cosa hanno capito.
Lishow mi da l’impressione di qualcuno in
realtà poco preparato culturalmente e politicamente: dopotutto è un
operaio comunista vissuto negli ultimi anni nella Germania nazista, senza
contatti significativi con nessuno. Credo che Lishow cercasse di darsi un
tono con teorie apprese per sentito dire. È naturale che l’antisemitismo sia
presente nelle opinioni, in fondo non aveva sentito parlare d’altro negli
ultimi anni in Germania.
Con le sue stramberie, con il suo essere
provocatorio e “su di giri”, Liskow sembra in uno stato ipomaniacale o
francamente maniacale. Uso questi termini per quello che significano in ambito
psichiatrico, dove maniacale non ha nessun significato spregiativo ma significa
una sindrome che è l’opposto della depressione, cioè un disturbo dell’umore con
eccessiva elevazione del livello di felicità percepita, maggiore attivazione
e fiducia in se stessi, a livelli patologici. Quasi sempre non si tratta
di solo stato maniacale, ma anche di stati depressivi che si alternano a
momenti maniacali.
La descrizione di Semaun fa quasi ridere,
Liskow sembra il Panurge descritto da Rabelais.
***
Il 15 gennaio 1942 a Ufa Liskow venne
arrestato "per la diffusione di
menzogne calunniose nei confronti dei capi del Comintern”.
Il giornalista Irek Sabitov ha chiesto di Liskow all'FSB ( servizi
segreti russi attuali ) della città di Ufa e ha ricevuto la seguente
precisazione:
“Sotto inchiesta Liskow avrebbe
dimostrato segni di sofferenza mentale. Assolto e riabilitato sarebbe stato
mandato a Novosibirsk, "dove alla fine del 1943 - inizio del 1944 è
scomparso."
In un archivio
della Repubblica del Bashkortostan si legge che Liskow fu riabilitato il
16 luglio, 1942. Alcuni
pensano che si tratti di una riabilitazione postuma, e che Liskow sia
stato giustiziato subito dopo l'arresto.
Francamente non mi risulta difficile
pensare che lo abbiano subito ucciso, ma mi risulta difficile pensare che, nel
momento più tragico della seconda guerra mondiale, si siano presi la briga di
una riabilitazione postuma.
Mi sembra più probabile che sia stato
rilasciato e abbia continuato il suo viaggio.
Novosibirsk 1940
Cosa lo attendeva a Novosibirsk?
Una nota in un blog osserva che c'era un unico posto a Novosibirsk dove Liskow
nel 1942 poteva servire a qualcosa: il campo di addestramento delle truppe
speciali, dove si formavano gli incursori russi, gli operatori radio, le spie.
Un istruttore madre lingua tedesco poteva essere prezioso.
Nel Comintern Liskow aveva procurato
guai, non restava che utilizzarlo in altro modo.
Questo potrebbe spiegare le incertezze
sul suo grado militare di Liskow riportato da varie fonti: perché si
parla di sergente maggiore quando nelle foto ha i gradi di caporale
dell'esercito tedesco?
Forse Liskow fu davvero sergente
maggiore, ma dell’esercito russo.
Ho accennato alle voci sulla morte di
Liskoew in Prussia nel 1944. Se pure Liskow morì in Prussia non accadde nel 1944,
ma nei primi mesi del 1945, perché solo allora vi giunsero le truppe russe.
Però la sua sparizione da Novosibirsk nel 1944 potrebbe essere dovuta al fatto
che venne aggregato come interprete a un reparto dell’Armata Rossa in
procinto di invadere la Prussia e successivamente la Germania.
Alcuni rifugiati tedeschi furono
arruolati nell’Armata Rossa, generalmente come interpreti. Per esempio il
regista Konrad Wolf partecipò alla conquista di Berlino.
Truppe speciali russe in addestramento.
Un’informazione interessante, ma non
verificata, si trova nel libro "Die Rote Kapelle und andere
Geheimdienstmythen: Spionage zwischen Deutschland und Rußland im Zweiten
Weltkrieg 1941-1945” di Helmut Roewer.
Mosca 1965
Il libro si occupa dello spionaggio sovietico
e della resistenza antinazista tedesca durante la seconda guerra mondiale.
“Nel 1960 Georg
Schmidt-Scheeder, un giornalista di "Stern", che aveva
partecipato alla guerra sul fronte orientale come corrispondente di
guerra, si mise sulle sue tracce di Liskow; riuscì a rintracciarne la
sorella ma non Liskow. Successivamente Schmidt-Scheeder riportò una notizia, pur
considerandola probabilmente falsa: Alfred Liskow sarebbe stato presente a
Mosca in Tribuna d'onore durante la parata per il 20°
anniversario della fine della seconda guerra mondiale, nel 1965.”
Cefalù, Marzo 2017
Marco Bonafede
proprietà letteraria riservata
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